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LA VISITA

PRIMA VISITA                 (durata circa 60 minuti)

Il percorso di educazione nutrizionale inizia con una prima visita.

Sono necessari:

  • RICHIESTA DEL MEDICO SU CARTA BIANCA, per attestare eventuali patologie.

      Utilizzare la dicitura:

      “Si richiede consulenza dietetica ed educazione alimentare per (indicare la patologia)”.

  • ESAMI DEL SANGUE RECENTI.

 

La prima visita si svolge con:

  • Anamnesi generale del paziente

  • Rilevazione dei dati antropometrici (peso, altezza, circonferenze, BMI)

  • Valutazione atropometrica con: plicometria (massa magra, massa grassa), circonferenze e diametri

  • Valutazione degli esami ematochimici consegnati (analisi dei valori di interesse nutrizionale)

  • Indagine della storia del peso e delle terapie dietetiche precedentemente effettuate

  • Anamnesi fisiologica (indagine su appetito, digestione, alvo, diuresi, ciclo mestruale)

  • Valutazione delle abitudini e dello stile di vita (fumo, attività fisica, sedentarietà)

  • Anamnesi patologica (valutazione di patologie diagnosticate e terapie farmacologiche in atto)

  • Anamnesi familiare (indagine su costituzione dei familiari e patologie ricorrenti in famiglia)

  • Anamnesi alimentare (valutazione del numero, della composizione e della preparazione dei pasti, delle preferenze, dei condimenti, delle bevande, delle esigenze)

  • Definizione degli obiettivi terapeutici da raggiungere a breve, medio e lungo termine

  • Valutazione della modalità di intervento da utilizzare (schema dietetico giornaliero, schema dietetico settimanale, consigli alimentari generali).

 

SECONDO INCONTRO              (durata circa 45 minuti)

Il secondo incontro solitamente avviene dopo 6-7 giorni dalla prima visita e prevede:

  • Elaborazione del piano dietetico personalizzato in relazione ai fabbisogni, alle esigenze ed alle preferenze del paziente

  • Consegna e discussione del piano dietetico personalizzato

  • Educazione alimentare personalizzata con consigli pratici

 

CONTROLLI                (durata circa 30 minuti)

Il primo controllo, generalmente è fissato 7 giorni dopo il secondo incontro.

I successivi controlli avvengono di norma una volta a settimana ogni 7 giorni, ma possono essere stabiliti in relazione al paziente, ai suoi bisogni, agli obiettivi prefissati ed ai successi ottenuti.

La visita di controllo si articola in:

  • Rilevazione del peso

  • Risoluzione di eventuali incertezze, dubbi e difficoltà

  • Valutazione della compliance alle indicazioni date e dei problemi sorti

  • Verifica del raggiungimento degli obiettivi prefissati

  • Variazione del piano dietetico proposto (la dieta viene cambiata ad ogni controllo)

  • Identificazione di nuovi obiettivi da raggiungere

 

Nel nostro ordinamento il dietista e' un operatore tecnico sanitario cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della Sanità 14 settembre 1994 e successive modificazioni. Le prestazioni effettuate dai dietisti, aventi solitamente carattere di complementarità a diagnosi specialistiche, rientrano tra le prestazioni sanitarie detraibili, ai sensi dell'art. 15, comma 1, lettera c), del TUIR, purché prescritte da un medico. 

Si ritiene, pertanto, che per fruire della detrazione in oggetto, la documentazione necessaria sia costituita dalla FATTURA del dietista e dalla PRESCRIZIONE del medico.

[Tratto dalla Circolare dell’Agenzia delle Entrate del 18/05/2006 n. 17, con oggetto: IRPEF - Questioni interpretative prospettate dal Coordinamento Nazionale dei Centri di Assistenza Fiscale]

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